Una delle più antiche macchine usate dall'uomo è il mulino ad acqua, questa è tra quelle che può essere considerata tra le più antiche e universali in quanto impiegata fin dall'antichità e da molteplici civiltà del passato.
Sebbene uno dei simboli del Medioevo sia il mulino a vento (anch'esso di origine del mondo antico, ma che riceve un notevole impulso in quest'epoca), anche il mulino ad acqua si dimostra uno dei motori trainanti dell'economia e dell'industria dell'Era di Mezzo, similmente al fratello eolico.
Nel mondo arabo i primi complessi di mulini industriali sorgono tra XI e XIII, a partire da quest'ultimo periodo tale marchingegno trova spazio in molti trattati tecnologici accanto a altre macchine idrauliche.
Nell'era feudale, essere proprietario di mulini all'interno del proprio feudo è fonte di potere: un signore non è proprietario di uomini e animali, ma anche di mezzi, in questo caso l'acqua.
Dopo l'anno Mille, tutto questo cambia: Si diffonde il concetto di uso pubblico di beni e risorse, di conseguenza la figura del mugnaio viene assimilata a quella dell'artigiano, svincolata dai vincoli del feudo.
Come sappiamo questa macchina sfrutta la forza di un corso d'acqua o di una cascata per far girare la ruota che mette in moto i meccanismi e le macine per la preparazione della farina.
Nel Medioevo però oltre alla macinatura del grano, il mulino trova molteplici applicazioni industriali, come dimostra questo studio del 2007 di Adam Lucas sulle applicazioni di tale macchina nell'Europa del Medioevo:
• Preparazione della birra (mulino per malto)
• Nell'industria tessile (filatura della canapa e follatura dei tessuti)
• Conciatura delle pelli
• Segatura e taglio del Legname (nascita delle segherie)
• Lavoro della Metallurgia (Mantici e magli meccanici, forgiatura e affilatura di armi e oggetti)
• Frantoi per l'olio
• Applicazioni d'altoforno
Accanto a ciò possiamo inserire altri due usi:
• Per la creazione della carta (cartiere)
• Preparazione della polvere da sparo (con la scoperta di Marco Polo della Cina e dei prodotti da lui importati)
Proprio per l'alta gamma di versatilità d'applicazione il mulino rimane la principale fonte tecnologica fino al XVIII secolo, con la rivoluzione industriale: ovvero alla scomparsa di un economia agricola e di piccole manifatture artigianali; in favore di un sistema economico basato sulle macchine a vapore, le grandi manifatture industriali e lo sfruttamento di grandi masse operaie.
https://it.wikipedia.org/wiki/Mulino_ad_acqua
https://it.wikipedia.org/wiki/Gualchiera
https://it.wikipedia.org/wiki/Altoforno
http://www.magicoveneto.it/arte/mulini/ ... a-Foto.htm
L'industria medievale dei mulini ad acqua
-
- SERVO DELLA GLEBA
- Messaggi: 8
- Iscritto il: 16 agosto 2016, 19:10