Presumo che non esista un tabellario di prezzi di allora... cioè... se il SALE costava 5 volte il CEREALI oppure le SPEZIE e gli SCHIAVI costavano uguali...
Ora... mettendo come prezzo di acquisto 10 e un prezzo di vendita 20 ai CEREALI, che valori dovrei mettere alle altre merci? Faccio un'ipotesi:
CEREALI 10 - 20
VINO 10 - 20
SALE 30 - 60
TESSUTI 20 - 40
SPEZIE 30 - 60
ARMI E ARMATURE 40 - 80
PELLI 20 - 40
SCHIAVI 40 - 80
Fulcherio
puoi differenziare il prezzo all'interno di uno stesso prodotto? a seconda delle zone-per poter fare la differenza tra lana e seta-se metti una località orientale tipo Damasco per i tessuti
Veldriss
Lana e seta penso siano l'eccezione, consideriamo sia SETA che TESSUTI così poi valuto cosa fare... proviamo a sistemare le altre, prezzo minimo dove c'è maggior produzione e prezzo massimo possibile per quella merce.
ES:
ARMI E ARMATURE = prezzo min. 40 (Toledo, Damasco ecc) - prezzo max. 80 (non mi interessa dove, mi interesserebbe solo il prezzo massimo a cui potrebbe essere venduta questa merce)
ES:
VINO = prezzo min. 10 (Sicilia, Grecia ecc) - prezzo max. 20
I luoghi dove ormai me li avete spiegati, per cui mi interesserebbero solo i prezzi... SE ESISTEVANO... per cui ripeto, anche solo così:
SALE 30 - 60
TESSUTI 20 - 40
SPEZIE 30 - 60
ecc
ecc
ecc
Fulcherio
forse un pò più caro il vino dei cereali ci starebbe
sale e spezie stesso prezzo-non saprei mi pare troppo a sfavore per le spezie-intendo dire che un oncia di spezie-cumino-pepe ecc.. costava di più di un oncia di sale, almeno credo-in rapporto alla provenienza e all'uso anche fruibilità
Veldriss
CEREALI 10 - 20
VINO 15 - 25
SALE 20 - 40
TESSUTI 25 - 50
PELLI 25 - 50
SPEZIE 30 - 60
ARMI E ARMATURE 40 - 80
SCHIAVI 40 - 80
Correggimi ancora se necessario
Fulcherio
non è mia intenzione correggerti però il rapporto pelli - tessuti allo stesso valore non saprei se è del tutto corretto-non sono un esperto della materia, mi permetto solo di scrivere un paio di boiate poi naturalmente vedi te, però per pelli intendi dire pellicce-dal momento che queste "pelli" le metti in relazione alle località di novgorod-moscovia e scandinavia-se non ho capito male;
ebbene in questo caso, se trattasi di pellicce direi un pò più care dei tessuti, visto che sono un prodotto pregiato-zibellino-martora ecc..- e non vili pergamene di pecora o di altro ongulato, propriamente dette in termini generici "pelli", e prodotte ovunque si allevavano animali adatti alla produzione di otri, pergamene, e non sò cos'altro.
Veldriss
I tuoi consigli sono utilissimi e ti ringrazio, ma se andiamo avanti così finiamo fra 1 mese nel senso che tu mi fai notare che un prezzo è troppo alto o troppo basso, ma non mi dici di quanto per cui io correggo e rischio di fare lo stesso errore con altre 2 merci.
TI ESORTO

GRAZIE
Fulcherio
se la metti su questo piano

schiavi non sono informato sui ricavi ecc.. gli eunuchi costavano e anche le belle schiave, ma comunque davvero non saprei, non è che non mi voglio sbilanciare ma non tengo alcun elemento per azzardare un rapporto così vicino con i prezzi delle armi, mi sono sbilanciato un pò quà e là gli schiavi di più rispetto alle spezie perchè consumano e sono più voluminosi possono morire, ecc.. quindi maggiore ricavo per spese di trasporto.
CEREALI 10 - 20
VINO 15 - 25
SALE 20 - 40
TESSUTI 25 - 50
PELLI 30 - 55
SPEZIE 30 - 60
ARMI E ARMATURE 40 - 80
SCHIAVI 30 - 70